[AIB] AIB notizie 19 (2007), n. 6
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Parole chiave: biblioteche, bibliotecari
keywords: libraries, librarians

a cura di Maria Grazia Corsi e Giovanna Frigimelica

I carabinieri presentano le proprie biblioteche
Si chiama “Biblioteche-online” ed è un nuovo strumento per la formazione e l’aggiornamento professionale dei carabinieri. Il progetto fornirà, inizialmente solo al personale e in una seconda fase anche al cittadino, l’accesso alle informazioni bibliografiche sulle collezioni librarie conservate nelle biblioteche dell’Arma per la loro consultazione. Il materiale, presente nelle 30 biblioteche dislocate nelle varie regioni italiane, è stato catalogato e reso fruibile attraverso la rete intranet dei Carabinieri, raggiungibile dal personale in servizio anche da casa. Il progetto è stato presentato durante l’ultimo Salone del libro di Torino.
(Adnkronos, 11 maggio 2007)

Il portale delle biblioteche di Romagna
http://www.bibliotecheromagna.it è il nuovo portale voluto per dare visibilità alla Rete bibliotecaria di Romagna, che comprende 230 biblioteche presenti sul territorio delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini; di queste 112 sono collegate al Servizio bibliotecario nazionale.
Il portale è organizzato per sezioni in base alla tipologia degli utenti (pubblico, bambini e ragazzi, bibliotecari).
Il sito presenta alcune novità interessanti, come interviste a scrittori, eventi e news, informazioni sui servizi che le biblioteche mettono a disposizione, l’iscrizione a una newsletter legata al progetto “Nati per leggere”, informazioni sull’editoria romagnola, sugli scrittori e gli illustratori romagnoli. Nella parte dedicata ai bibliotecari sono disponibili documenti tecnici per la catalogazione e la gestione delle biblioteche.
Per i più piccoli è stato predisposto il catalogo OPAC ragazzi per favorire l’accesso all’informazione da parte di bambini e ragazzi con uno strumento costruito pensando a loro e per loro, in cui le immagini offrono un’utile guida a supporto della ricerca.
(Romagnaoggi.it, 14 maggio 2007)

La scuola di biblioteconomia della San José State University su Second Life
Il 16 maggio scorso è stata inaugurata la scuola di biblioteconomia della San José State University su Second Life.
Grazie a un prestito della Soros Foundation è stato possibile costruire il campus, che è stato eretto su un’isola di 16 acri. In seguito, con l’aiuto di alcuni studenti, sono stati sviluppati la facoltà, lo staff e gli allievi. A partire dall’estate gli studenti della scuola potranno seguire i corsi direttamente in Second Life. Maggiori informazioni su come accedere a Second Life e trovare la scuola su http://slisweb.sjsu.edu/sl/index.php/Campus.

Apre a Roma la biblioteca del libro
È stata inaugurata a Roma la biblioteca dell’Istituto centrale per la patologia del libro. Le sale di studio affacciano su un antico orto botanico. Il patrimonio comprende testi relativi a tutti gli aspetti della produzione libraria dalle origini ai giorni nostri: dalle discipline che studiano i contenuti testuali del libro, alla storia delle biblioteche, dall’archeologia del libro, in quanto studio dei materiali e ricostruzione delle tecniche antiche di fabbricazione dell’oggetto-libro, alla ricerca scientifica applicata alla conservazione e al restauro, dalla storia dell’editoria a quella del commercio librario.
Straordinaria la raccolta di carte filigranate dal secolo XI. fino all’età moderna (oltre 5000 pezzi). Molto importante anche il progetto di inventariazione e studio delle legature medievali, alla cui descrizione l’Istituto è impegnato per la costruzione di una banca dati.
(Il Domenicale del Sole 24 ore, 27 maggio 2007)

La prima biblioteca per bambini disabili
Inaugurata a Milano il 7 giugno presso il Centro Benedetta D’Intino la prima biblioteca per bambini disabili.
Un progetto nato dalla collaborazione tra il Centro Benedetta D’Intino onlus, da 13 anni impegnato sul fronte del disagio psicofisico infantile, e Insieme per i bambini onlus. La biblioteca è allestita in uno spazio al piano terra, ha in dotazione libri per l’infanzia, catalogati per genere, argomento e livello di difficoltà. Libri scritti con i codici aumentativi e strutturalmente modificati per rispondere alle diverse esigenze dei piccoli lettori. I bambini disabili hanno bisogno di accedere alla lettura nel rispetto delle loro reali capacità strumentali, ma rischiano, talvolta, di esserne esclusi.
Un progetto importante e innovativo per i bambini e per gli operatori.
(http://www.Vita.it, 21 maggio 2007)

La lettura di libri in Italia nel 2006
Nel 2006 il 60,5% della popolazione di 6 anni e più (pari a 33 milioni e 351mila persone) ha letto almeno un libro negli ultimi 12 mesi. Le donne leggono più degli uomini e la quota di lettori è superiore al 70% dagli 11 ai 24 anni, con un picco tra i 15-17enni (76,3%), e decresce all’aumentare dell’età.
Leggono di più laureati, dirigenti, imprenditori, liberi professionisti e impiegati, e si leggono più libri nel Nord che nel Sud. Tra i motivi principali addotti dai venti milioni di non lettori ci sono la noia e la mancanza di tempo libero.
Nel 2006 l’11,7% della popolazione di 11 anni e più dichiara di essere stata in biblioteca almeno una volta nei 12 mesi precedenti l’intervista: oltre 6 milioni e 100mila persone. Di questi oltre la metà lo ha fatto esclusivamente per motivi di studio e/o lavoro. Le donne frequentano le biblioteche più degli uomini. L’abitudine ad andare in biblioteca è maggiormente diffusa tra i più giovani. Le biblioteche sono più frequentate nel Nord-est (16,1%), segue il Nord-ovest con il 13,5%.
Le regioni con la più alta quota di frequentatori di biblioteche sono il Trentino Alto-Adige e la Valle d’Aosta, segue a grande distanza l’Emilia Romagna. Le motivazioni che spingono maggiormente le persone ad andare in biblioteca sono: prendere in prestito libri (59,1%), leggere e studiare (44,5%), raccogliere informazioni generali o bibliografiche (42,4%) e, in misura minore, consultare cataloghi (11,8%), prendere in prestito quotidiani, riviste o altro materiale stampato (7,4%) e materiale audio-visivo (8,5%). Rispetto al 2000 la quota di persone che si recano in biblioteca diminuisce dal 12,7% all’11,7%. Le statistiche complete possono essere consultate online sul sito dell’ISTAT.
(Istat, 10 maggio 2007)

Digital libraries à la carte
L’International Ticer School organizza un nuovo corso modulare per bibliotecari dal titolo “Digital Libraries à la carte”. Il corso si terrà alla Tilburg University, in Olanda, dal 27 al 31 agosto 2007.
I titoli dei moduli sono: 1. Strategic developments and library management; 2. Technological developments: threats and opportunities for libraries; 3. Hands-on: open source software for libraries and XML; 4a. Libraries supporting research and open access; 4b. Hands-on: library 2.0 technologies to reach out to the customer; 5. Libraries supporting teaching and learning.
Il numero dei partecipanti è limitato, è possibile trovare maggiori informazioni e iscriversi sul sito.

Catalogazione e bibliografia
Il comitato per la revisione delle Anglo-American Cataloguing Rules si è riunito a Ottawa in aprile. È stato sancito il cambiamento del nome in Comitato per lo sviluppo dell’RDA (Resource Description and Access). Il Comitato ha discusso un documento intitolato “Encoding RDA Data”. I temi discussi possono essere approfonditi nella pagina dedicata all’incontro.
Segnaliamo, inoltre, che la Bibliografia nazionale spagnola è ora consultabile. Consente la ricerca, la scansione degli indici, e anche lo scarico dei dati in formato IBERMARC (ISO 2709) e ISBD.

Firenze si propone come “Città dei lettori”
La cultura è stata di scena a Firenze dal 25 maggio al 3 giugno: la città ha varato la prima edizione del Festival dei lettori “Firenze città dei lettori”, comprendente una serie di attività dedicate alla promozione della lettura. Per offrire un avvio degno delle aspettative (e delle ambizioni progettuali), il Comune ha inaugurato il 25 maggio i nuovi spazi della non-libreria della Biblioteca delle Oblate, nell’omonimo ex convento del ‘400 ubicato in pieno centro storico.
La biblioteca è destinata ovviamente a permanere anche oltre i limiti temporali della manifestazione e si propone come una struttura fortemente innovativa in termini di fruibilità e materiali consultabili. Oltre ai circa 1000 metri quadrati della biblioteca già esistente, il complesso si compone oggi di numerose sale di lettura, di ben 45 postazioni multimediali e Internet e di una nuova sezione dedicata ai libri moderni con una nuova concezione degli spazi e degli arredi. Non poteva mancare, ovviamente, una caffetteria con vista panoramica sulla cupola del Brunelleschi.
Il sindaco Leonardo Domenici ha spiegato ai giornalisti che l’ambizione dell’Amministrazione comunale è innanzitutto quella di avvicinare alla lettura quel «40 per cento di cittadini che non prende mai in mano un libro».
Per questa ragione, “Firenze città dei lettori” ha compreso anche diverse iniziative (laboratori di lettura, readings) a cui hanno partecipato autori e personaggi dello spettacolo. Da segnalare, sempre nell’ambito del festival, anche il progetto Booktrailers, che prevede la produzione di 25 brevi video per la presentazione di altrettanti libri di narrativa. I booktrailers saranno presentati anche nel programma televisivo “Cult Book”, diretto da Stas’ Gawronski, su RAI Educational. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito: http://www.firenzecittadeilettori.it.
(Panorama, 24 maggio 2007)

La Regione Toscana finanzia progetti per un milione di libri
Scade il 30 giugno il bando della Regione Toscana che promuove progetti per la crescita del patrimonio librario nelle biblioteche di tutto il territorio regionale. Il bando prevede uno stanziamento di 930 mila euro, da destinare al cofinanziamento di progetti per l’acquisto di libri da parte di reti interbibliotecarie locali: non sono infatti ammessi progetti di singole biblioteche. L’importo massimo ammissibile è di 100 mila euro e la Regione contribuisce fino al 40% dell’intero ammontare di spesa.
Il materiale acquistato dovrà essere destinato unicamente alla circolazione fra gli utenti (prestito), mentre non sono finanziabili acquisti per opere destinate alla sola consultazione in biblioteca.
Il presidente della Regione, Claudio Martini, ha motivato l’iniziativa con la volontà di promuovere la crescita del numero di cittadini che frequentano le biblioteche pubbliche. Per far questo, è indispensabile che la dotazione libraria sia sempre più cospicua e aggiornata: da qui nasce l’ambizioso obiettivo di incrementare il patrimonio delle biblioteche toscane di almeno un milione di libri.
(Prima Pagina – Quotidiano on-line della Giunta Regionale Toscana, 29 maggio 2007)

Arriva l’estate: a Ostia ombrelloni con lett...ure
Insieme agli ombrelloni si aprono anche i libri in due stabilimenti balneari di Ostia: il Venezia e il Belsito. Grazie alla collaborazione con il XIII Municipio e la Biblioteca “Elsa Morante”, a partire dal 18 giugno per un mese sono messi a disposizione dei bagnanti circa 1500 degli oltre 50 mila volumi posseduti dalla biblioteca cittadina.
Presso le tensostrutture allestite appositamente presso gli stabilimenti balneari sarà possibile per chiunque iscriversi, consultare il catalogo e prendere in prestito, per una settimana, i libri disponibili. È anche prevista una piccola quota di bookcrossing, cioè di testi destinati a circolare liberamente di mano in mano (si dovrebbe dire: di lettino in lettino) senza che ne sia previsto il ritorno sugli scaffali. Speriamo che l’iniziativa si estenda anche ad altri lidi.
(Corriere della sera, 25 maggio 2007)

“Asololibri”, quinta edizione del Festival
Per ben 12 giorni, a partire dal 25 maggio, ad Asolo (TV) si è tenuta la quinta edizione del Festival letterario “Asololibri”.
La rassegna è stata strutturata soprattutto sull’incontro-confronto tra le giovani generazioni di lettori e alcuni prestigiosi esponenti del mondo culturale e artistico italiano. I temi trattati sono stati tra i più diversi, così come lo erano gli animatori-narratori degli incontri: dalle varie forme di espressione artistica al giornalismo, dalla storia italiana al fumetto, dall’antropologia ai miti classici e altro ancora. È tuttavia da apprezzare il fatto che, al di là della partecipazione di personaggi quali Paul Ginsborg, Antonio Caprarica, don Antonio Mazzi, Eva Cantarella (solo per citarne alcuni), sono stati realmente i giovani, soprattutto gli studenti, a essere protagonisti del festival.
Grazie anche alla collaborazione di numerose scuole della provincia di Treviso, i ragazzi hanno partecipato all’organizzazione degli incontri con gli autori, selezionando perfino i testi e preparando relazioni e interventi sui temi in programma. Ulteriori informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito http://www.asolo.it.
(Marketpress, 24 maggio 2007)

Ultime notizie dalla biblioteca universale
Non manca mai, tra le varie pagine culturali e tematiche della stampa italiana tradizionale e online, un periodico aggiornamento della situazione relativa alla ormai erigenda “biblioteca universale digitale”. Per gli appassionati del genere, non è certamente passata inosservata la notizia che la Bibliothèque cantonale et universitaire di Losanna sarà la prima istituzione francofona ad aderire al progetto Google Print, che prevede la digitalizzazione delle collezioni di alcune tra le più importanti biblioteche universitarie del mondo.
Cresce anche il numero delle biblioteche che rende disponibile una parte del proprio patrimonio librario per la consultazione online. Si tratta certamente di un grande passo in avanti nell’accessibilità globale a documenti e testi, altrimenti quasi irraggiungibili: basti pensare alle recenti iniziative della Biblioteca leopardiana di Vinci e della National Library of Scotland (che ha in progetto di convertire in formato digitale molte delle opere antiche presenti nel suo catalogo).
Nell’elencare i meriti e i vantaggi di queste scelte tecnologiche, è senz’altro da mettere al primo posto la possibilità di prolungare notevolmente l’esistenza di quei testi che non possono sfuggire al deterioramento, all’usura e alle difficoltà di conservazione.
Purtroppo, sotto questo aspetto tecnico la biblioteca puramente digitale deve essere ancora considerata come un disegno imperfetto: un recente articolo pubblicato sul «Washington Post» ha elencato i vari rischi derivanti dai cambiamenti dell’architettura hardware, dalla leggibilità e conservabilità dei formati dei file più diffusi, dalla possibile diffusione di virus informatici e, non ultimo, dalla effettiva durata nel tempo dei supporti (hard disk, CD, DVD ecc.). Niente di imprevisto, ma per la definitiva “biblioteca universale” c’è ancora un po’ da aspettare: potremmo consolarci e ingannare l’attesa leggendoci magari un buon libro.
(La Stampa, 17 maggio 2007)


CORSI, Maria Grazia - FRIGIMELICA, Giovanna. Parole chiave: biblioteche, bibliotecari = keywords: libraries, librarians. «AIB notizie», 19 (2007), n. 6, p. 6-7.

Copyright AIB 2007-07, ultimo aggiornamento 2007-07-02 a cura di Zaira Maroccia
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n19/0606.htm3

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