[AIB] Associazione italiana biblioteche. Conferenza di Primavera 2002
AIB-WEB | Conferenza di Primavera 2002

I modelli e i principi di gestione per la qualità ISO 9000

Mario Pettinicchio
Ente nazionale italiano di unificazione


Breve presentazione dell'UNI

L'UNI è una libera associazione senza scopo di lucro, fondata nel 1921, riconosciuta nel 1955 con il D.P.R. 1522 e nel 1983 dalla direttiva CEE 83/19.

I soci dell'UNI sono circa 7500 e rappresentano: aziende, professionisti, associazioni, istituti economici e tecnici, scuole e università pubbliche e private, enti pubblici ed enti federati.
Rientrano nel campo di attività dell'UNI tutti i settori, ad eccezione di quello elettrico - elettrotecnico, curato dal CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano).

Scopi sociali dell'Ente di normazione sono: elaborare progetti e norme tecniche, curarne la pubblicazione e la diffusione; costituire archivi delle norme tecniche nazionali ed estere; promuovere studi, pubblicazioni, riunioni, esperienze e ricerche che interessano la normazione tecnica. Inoltre, promuovere e coordinare le iniziative di carattere scientifico, tecnico, applicativo e culturale che rientrano nel campo della normazione tecnica; mantenere i rapporti e collaborare con gli Enti di normazione degli altri Paesi e con gli organismi Internazionali di normazione tecnica.

L'UNI produce norme, pubblicazioni, prodotti su supporto informatico, informazioni e servizi.
Le norme indicano dei modelli o dei comportamenti da seguire per un risultato ottimale sul mercato. Le norme sono prodotte da Commissioni Tecniche costituite dagli stessi interessati (produttori di manufatti, produttori ed erogatori di servizi, distributori di prodotti e servizi, enti e istituti pubblici e privati, ecc.) su base volontaria, per consenso delle parti interessate, ed offerte al pubblico.

La continua globalizzazione del mercato fa crescere sempre più la domanda di norme e dei servizi degli enti di normazione nazionali ed internazionali da parte dei soggetti appartenenti alla filiera della produzione-erogazione-distribuzione-utilizzazione e consumo di prodotti e servizi Tutto ciò finalizzato ad una maggiore facilitazione dei rapporti cliente - fornitore e per la tutela della salute e sicurezza degli stessi soggetti.

Le norme tecniche UNI pubblicate nel 2001 sono circa 12000.
L'UNI gestisce un totale di 702 organi tecnici, divisi in: Commissioni Tecniche, Sottocommissioni e Gruppi di lavoro.


I modelli di gestione per la qualità

Da oltre un anno il Comitato Europeo di Normazione (CEN) e circa un centinaio di paesi europei ed extraeuropei, hanno recepito le seguenti nuove norme ISO sui sistemi di gestione per la qualità:

Queste norme sono il frutto della collaborazione degli enti nazionali di normazione (UNI compreso) associati all'ISO che hanno portato a compimento il programma Vision 2000 (per una sintesi su tale programma, http://www.uni.com ).

Le ISO 9001 e ISO 9004 costituiscono una coppia coerente di norme internazionali che forniscono due modelli di sistemi di gestione per la qualità integrati e complementari, applicabili a tutte le organizzazioni, biblioteche comprese, e orientati al miglioramento continuo dei livelli qualitativi delle prestazioni delle stesse organizzazioni.

In particolare, il modello ISO 9001 specifica gli elementi di gestione per la qualità che un'organizzazione deve attuare per eliminare o ridurre il rischio di fornire prodotti e servizi non conformi ai requisiti dei clienti/committenti e a quelli cogenti applicabili. Tra questi elementi il modello pone in primo piano le attività per la definizione dei requisiti, della politica e degli obiettivi per la qualità, le attività di gestione delle risorse materiali e umane, dei processi di realizzazione ed erogazione dei prodotti e servizi, di misurazione, analisi e miglioramento continuo del sistema di gestione stesso.
A tutti questi processi e ai relativi sotto processi può essere applicato il modello di Deming, meglio conosciuto come "Pain-Do-Check-Act (PDCA) (punto 0.2 della ISO 9001).

La figura seguente illustra il modello di sistema di gestione per la qualità ISO 9001:2000, evidenziando i collegamenti tra gli elementi di gestione presentati nei punti da 4 a 8 della stessa norma. Essa mostra l'importanza del ruolo svolto dai clienti nella definizione dei requisiti come elementi in ingresso nei processi di realizzazione dei prodotti/servizi e di misurazione, analisi e miglioramento in rapporto alla capacità dell'organizzazione di soddisfarli.

Il modello ISO 9004 costituisce un ampliamento degli elementi di gestione del modello ISO 9001 per poter soddisfare esigenze e aspettative di tutte le parti interessate (clienti/committenti, dipendenti, soci e titolari, fornitori, comunità che hanno interesse verso le attività dell'organizzazione). Rispetto alla ISO 9001, esso comprende, quindi, anche elementi orientati a soddisfare tali esigenze e a migliorare l'efficienza del sistema di gestione per un maggiore rendimento complessivo dell'organizzazione. Il modello ISO 9004 costituisce la via più diretta per il Total Quality Management (TQM).

Sia i modelli ISO 9000 sia gli altri modelli non sono fini a se stessi, ma costituiscono degli importanti strumenti di gestione da utilizzare come riferimento per la riorganizzazione delle biblioteche e delle altre organizzazioni di servizi, in funzione delle reali esigenze ed aspettative dei clienti e delle altre parti interessate. Essi sono di sicuro ausilio anche per attuare quelle riforme della Pubblica Amministrazione che mirano a garantire migliori servizi ai cittadini (Carte dei servizi) facendo leva sulla riorganizzazione delle strutture per la realizzazione ed erogazione dei servizi stessi.





I principi della qualità

Entrambi i modelli ISO 9001 e ISO 9004 si ispirano agli otto principi della qualità di cui alla tabella seguente. Questi principi sono il frutto di un'analisi delle esperienze fatte da una moltitudine di paesi ed organizzazioni con i modelli di TQM adottati dall'EFQM per i premi europei per la qualità e con i vecchi modelli di assicurazione della qualità ISO 9001, ISO 9002, ISO 9003, ISO 9004 del 1994.

Per affrontare correttamente la progettazione, lo sviluppo, l'attuazione, l'audit e il miglioramento di un sistema di gestione per la qualità, è indispensabile conoscere e sapere applicare tali principi di gestione (oltre ai modelli di gestione ISO 9001 e ISO 9004).
Ciò vale anche quando tali processi sono svolti singolarmente e per i relativi sotto processi come, per esempio: le attività di approvvigionamento, di realizzazione o di erogazione di un servizio o quelle di elaborazione del manuale della qualità o di una procedura operativa o del riesame del sistema di gestione per la qualità.

La conoscenza di detti principi è richiesta anche per una facile comprensione ed una corretta interpretazione dei requisiti dei sistemi di gestione ISO 9000. Non è affatto casuale che le norme ISO 9000:2000 e ISO 9004:2000 riportano i principi della qualità nelle prime pagine della loro introduzione.


Conclusione

Queste brevi note non hanno la pretesa di essere esaustive, ma costituiscono dei dati di partenza sui quali sono in corso degli approfondimenti per poter maggiormente diffondere la nuova "cultura della qualità" ed avviare una progredita attività di formazione e di aggiornamento per i dirigenti e i quadri operativi.

Questa brevissima introduzione ai modelli e ai principi di gestione per la qualità ISO 9000 potrebbe essere di ausilio per coloro che non hanno avuto l'occasione di conoscere i sistemi di gestione ISO 9000, Vision 2000, ma che desiderano raccogliere elementi conoscitivi utili per decidere se svilupparli ed attuarli nella loro biblioteca o organizzazione.

Tabella - Principi della qualità

Orientamento al cliente: le organizzazioni dipendono dai propri clienti. Occorre pertanto capire le loro esigenze presenti e future, soddisfare i loro requisiti e mirare a superare le loro stesse aspettative.

Leadership: i capi stabiliscono unità di intenti e di indirizzo dell'organizzazione. Essi dovrebbero creare e mantenere un ambiente interno che coinvolga pienamente il personale nel perseguimento degli obiettivi dell'organizzazione.

Coinvolgimento del personale: le persone, a tutti i livelli, costituiscono l'essenza dell'organizzazione ed il loro pieno coinvolgimento permette di porre le loro capacità al servizio dell'organizzazione.

Approccio per processi: un risultato desiderato si ottiene con maggiore efficienza quando le relative attività e risorse sono gestite come un processo.

Approccio sistemico alla gestione: identificare, capire e gestire (come fossero un sistema) processi tra loro correlati contribuisce all'efficacia e all'efficienza dell'organizzazione nel conseguire i propri obiettivi.

Miglioramento continuo: il miglioramento continuo delle prestazioni complessive dovrebbe essere un obiettivo permanente dell'organizzazione.

Decisioni basate su dati di fatto: le decisioni efficaci si basano sull'analisi di dati ed informazioni.

Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori: un'organizzazione ed i suoi fornitori sono interdipendenti ed un rapporto di reciproco beneficio migliora, per entrambi, la capacità di creare valore.

Fonte: UNI EN ISO 9000:2000



Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2002-06-01 a cura di Beniamino Orrù e Paola Frogheri
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/sardegna/cp02/pettinicchio.htm

AIB-WEB | Conferenza di Primavera 2002