Visita guidata alla sede della Società Letteraria di Verona e alle sue collezioni storiche

Ubicata nella centralissima Piazza Bra', in un palazzo del XVI secolo posto davanti all'Arena di Verona, la sede della Società Letteraria si sviluppa su due piani, per una superficie complessiva di circa 1800 metri quadri, completamente restaurati.
Al piano nobile si trovano le sale prospicienti la piazza, destinate alla conversazione, alla consultazione dell'emeroteca e la sala caffè. Sull'altro lato si trovano la Sala Conferenze "Carlo Montanari", di circa 90 posti, altre quattro sale di studio e la sala dell'archivio storico.
Al piano superiore, si affacciano su Piazza Bra' altre due grandi sale studio, adiacenti ad una saletta seminariale con 30 posti a sedere e alla sala che ospita la mediateca della Società. Tutta l'altra ala del secondo piano è destinata a magazzino librario.

La Società Letteraria di Verona, fondata nel 1808, è uno dei più antichi gabinetti di lettura d'Italia e festeggia quest'anno il Bicentenario. Sorta per iniziativa di possidenti e professionisti di cultura democratico-liberale, la Società Letteraria ha mantenuto nei due secoli di attività un'impronta politico-culturale laica e pluralista. Fine dell'Associazione è "offrire ai Soci i mezzi per coltivarsi nelle scienze, nelle lettere, nelle arti" (art. I dello Statuto). Dal 1908 è Ente Morale e oggi può contare su 540 associati. Tra gli Associati più illustri, Ippolito Pindemonte, Aleardo Aleardi, Cesare Betteloni, Carlo Montanari, Cesare Lombroso.
Nel dopoguerra, con la ricostruzione e la rinascita democratica del Paese, la Società Letteraria ha progressivamente ampliato i suoi servizi affiancando a quelli emero-bibliografici un'attività culturale, divenuta negli ultimi anni molto intensa e aperta alla cittadinanza.

La visita, è offerta ai soci AIB a titolo gratuito e sarà guidata da Daniela Brunelli, direttrice della Biblioteca centralizzata Arturo Frinzi dell'Università di Verona e già componente del Consiglio di Conservazione della Società Letteraria. Oltre alla possibilità di visitare una struttura testimone di una particolare storia cittadina, si avrà l'opportunità di ripercorrere le strategie di intervento, tutela e valorizzazione messe in atto a seguito dell'incendio doloso, che nella notte fra l'1 e il 2 dicembre del 2004 distrusse parte del patrimonio bibliografico della Società Letteraria. Inoltre, sarà possibile visionare alcuni esemplari dei fascicoli di Lucciola: la rivista manoscritta degli inizi del '900, conservata presso la sede della Società Letteraria e dichiarata un bene di interesse storico nazionale.

Dopo la visita è previsto un proseguimento "conviviale" presso un locale tipico della zona, opportunità preziosa per approfondire i temi trattati e creare un momento di scambio tra i presenti.

Per motivi organizzativi e dato il numero limitato di posti disponibili si prega di prenotare la visita e relativo eventuale pranzo (spesa prevista per il pranzo 15-20 euro) fornendo i recapiti necessari per le comunicazioni successive in merito a tutti i dettagli organizzativi.
Le adesioni devono pervenire entro mercoledì 13 febbraio alle ore 13.00 via posta elettronica a Irene Beringher irene.beringher@fbsr.it

Copyright AIB 2008-01, ultimo aggiornamento 2008-01-24 a cura di Giovanna Frigimelica
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/veneto/v080216.htm

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