Vianello, Nereo

(Gemona UD 26 maggio 1929 – Venezia 23 aprile 1977)

Laureato in lettere a Padova nel 1954, conseguì nel 1956 il diploma in paleografia, diplomatica e dottrina archivistica presso l'Archivio di Stato di Venezia e più tardi quello di paleografia greca presso la Biblioteca Marciana e ottenne anche l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole medie e negli istituti superiori. Dal 1955 al 1962 fu segretario dell'Istituto di lettere, musica e teatro alla Fondazione Cini di Venezia.
Dal 1º settembre 1961 entrò nei ruoli delle biblioteche statali come vice aiutobibliotecario, destinato alla Biblioteca governativa di Gorizia.
Nel 1962 fu trasferito alla Biblioteca nazionale Marciana di Venezia e dal principio del 1963 passò nella carriera direttiva; nell'aprile 1964 fu promosso bibliotecario di 2ª classe e nel giugno 1967 bibliotecario di prima classe. Alla Marciana si occupò tra l'altro della raccolta donata da Angiolo Tursi e curò l'Elenco dei periodici della Biblioteca nazionale Marciana (Venezia: Libreria universitaria, 1966).
In questa che era la sua vera città (nacque in Friuli occasionalmente), mentre continuava a collaborare con la Fondazione Cini in qualità di membro della Consulta, ebbe dal 1965 anche l'incarico dell'insegnamento di bibliografia e biblioteconomia all'Università di Venezia Ca' Foscari e nel 1968 ottenne la libera docenza.
Nel 1971 si spostò dalla Marciana alla Soprintendenza per il Veneto orientale e, con il trasferimento delle soprintendenze bibliografiche alle Regioni, dal 1º aprile 1972 divenne soprintendente ai beni librari e passò nei ruoli della Regione Veneto. Collaborò attivamente ed efficacemente alla redazione della prima legge regionale veneta sulle biblioteche (n. 46 del 5 settembre 1974) e assicurò la continuità degli indirizzi e delle norme, occupandosi particolarmente dello sviluppo della pubblica lettura e del restauro.