[AIB]AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 1 (2005)

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Un repertorio di informazioni pubbliche in rete

LA NUOVA EDIZIONE DEL REPERTORIO DFP

di Fernando Venturini

Sul sito dell'Associazione italiana biblioteche è disponibile una nuova edizione del repertorio DFP: Documentazione di fonte pubblica in rete.
La DFP è un elenco strutturato di risorse Internet che mettono a disposizione informazione prodotta, raccolta e conservata dalle istituzioni pubbliche italiane.
La nuova edizione della DFP coincide con la pubblicazione del volume Documenti e dati pubblici sul web: guida all'informazione di fonte pubblica in rete, a cura di Piero Cavaleri e Fernando Venturini, Bologna, Il Mulino, 2004.
Questo libro, a cui ha collaborato tutta la redazione del repertorio, rappresenta una riflessione sui caratteri di fondo dei siti istituzionali e sull'offerta di informazione pubblica nei vari settori.
Il volume si basa sulla convinzione che l'informatizzazione e la presenza di Internet stiano cambiando regole e modi di diffusione dell'informazione pubblica e ne rivelino tutta la ricchezza e il potenziale come strumenti di controllo di chi amministra la cosa pubblica e come risorsa per la formazione e la crescita culturale.
Sono disponibili gli indici del volume e il link a tutte le risorse citate nel libro.
La nuova DFP utilizza un'applicazione di data base creata espressamente per gestire cataloghi e reference desk di risorse in rete.
Lo strumento scelto è SCOUT Portal Toolkit (SPT), software open source sviluppato all'interno dell'Internet Scout Project dalla University of Wisconsin-Madison's campus (Dettagli in inglese sull'applicativo).
L'utilizzo di un data base è strettamente funzionale ad una maggiore articolazione della DFP e al suo decentramento, consentendo di ampliare la redazione attivando nuovi rami e assegnando a nuovi colleghi parti della DFP già esistenti. Infine, la nuova DFP si presenta con caratteri multidisciplinari, superando la prevalenza delle risorse giuridiche che l'aveva caratterizzata fino ad oggi. Un esame dell'albero classificatorio completo utilizzato, mette in evidenza le ampie sezioni dedicate all'economia, alla statistica, alla finanza pubblica, all'informazione scientifica e alle tematiche settoriali più rilevanti dal punto di vista delle esigenze informative del cittadino, come l'ambiente e la salute. Per i caratteri pluridisciplinari, la DFP è un repertorio molto selettivo che segnala siti ma, soprattutto, tende a segnalare risorse che spesso non sono in evidenza nelle home page: banche dati, raccolte o serie di documenti, repertori, riviste, glossari, guide alla ricerca, ecc.
Il repertorio DFP resta uno strumento fortemente orientato ai bibliotecari, soprattutto ai bibliotecari di base. Per altri aspetti, vuole essere un tentativo, tramite la redazione – destinata, come si è detto, ad allargarsi – di valorizzare competenze presenti in istituzioni che hanno sempre curato la raccolta, il trattamento e la diffusione dei documenti di fonte pubblica o di una parte di essi: biblioteche delle amministrazioni pubbliche, degli istituti di ricerca pubblici e biblioteche universitarie con specializzazioni nel campo giuridico, economico, statistico. L'obiettivo è quello di far crescere il peso dell'informazione di comunità e delle attività di reference basate sulla government information. Una ricognizione della domanda di informazione pubblica nelle biblioteche di base è stata svolta tramite l'indagine statistica AIB-ISTAT del 2001 su cui si veda anche una mia nota di commento.


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Copyright AIB 2005-05-27, ultimo aggiornamento 2005-06-06 a cura di Vanni Bertini e Nicola Benvenuti
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0501/b0501o.htm


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