Settimana Nazionale Nati per Leggere nelle Marche

16-24 novembre 2013 Andiamo diritti alle storie!

La Regione Marche, AIB Marche e ACP Marche promuovono il progetto Nati per Leggere nelle Marche, già attivo in gran parte del territorio grazie al lavoro fatto da alcune Province, dalle Aziende sanitarie, da FIMP e dei servizi Culturali, Educativi e Sociali degli Enti Pubblici del territorio marchigiano.

L’obiettivo della regione Marche è rendere più forte il progetto e diffuso in modo capillare, fornendo ai territori un coordinamento regionale, l’approvvigionamento dei materiali necessari per la comunicazione e una formazione continua degli operatori.

Rivolto alla prima infanzia, il progetto ha l’obiettivo di incentivare la lettura per bambini in famiglia, creare spazi nelle biblioteche, sensibilizzare i genitori.

Uno dei principali obiettivi del progetto è quello di incidere sull’aumento della fascia dei lettori in Italia.

In Italia la quota dei lettori è tra le più basse d’Europa: la situazione della lettura nel nostro Paese vede una percentuale dell’8% di lettori abituali e del 30% di lettori saltuari, ovvero solo il 38 % della popolazione adulta, distribuiti in una piramide che vede una punta minima (1,4%) di lettori forti e fortissimi, accompagnata da una fascia di lettori medi (6,5%), e una larghissima base di lettori deboli e borderline. Nel confronto internazionale, i lettori abituali sono il 63,7% nel Regno Unito, il 60,2% in Germania, il 48,3% in Francia, il 47,6% in Spagna e il 46% in USA.

In base ai dati ISTAT, negli ultimi anni le differenze, basate sul livello di istruzione e sulla classe socio-economica, si sono accentuate: fra il 2003 e il 2007 le percentuali di lettori sono aumentate nelle fasce con livello di istruzione superiore (dal 65 al 70%) e media (dal 47 al 49%), mentre sono diminuite nelle fasce con livello inferiore (dal 22 al 20%); parallelamente, nello stesso periodo le percentuali di lettori sono aumentate nelle classi socio-economiche superiori (dal 66 al 73%) e medie (dal 38 al 39%), mentre sono crollate nelle classi socio-economiche inferiori (dal 23 al 15%).

La lettura in Italia è dunque caratterizzata da esiguità del numero dei lettori e da una progressiva apertura della forbice tra svantaggiati e avvantaggiati. La lettura di libri in Italia non è dunque democratica, non risponde ai criteri e ai parametri di una moderna democrazia.

Il progetto Nati per Leggere grazie alla sua strategia di diffusione attraverso i pediatri raggiunge tutte le famiglie con bambini nella fascia da 0 a 6 anni.

Per questo la Regione Marche, in coerenza anche con quanto sta accadendo a livello nazionale, l’attivazione del progetto InVitro e del Piano Nazionale della Lettura, vuole attivarsi perché anche nelle Marche si ampli la fascia dei lettori, consapevole che per incrementare il numero dei lettori nel Paese, occorre partire da esperienze e pratiche realizzate localmente su specifici segmenti di popolazione e con scopi particolari.

La Regione Marche vuole promuovere sul territorio il progetto Nati per Leggere, perché è importante avere un contatto precoce con i libri, già nella fascia d’età da 0 a 6 anni, e averlo con la mediazione dell’adulto, preferibilmente di un genitore, che va coinvolto e motivato, come prevede il progetto: la lettura così sarà sia uno stimolo intellettuale, che un mezzo per accrescere la relazione con le figure genitoriali.

La Regione Marche ha attivato da tempo una serie di rapporti con le associazioni titolari del progetto, AIB e ACP, presenti sul territorio con le relative sezioni regionali, collaborando con esse per la realizzazione di numerose attività di formazione sul territorio e di diffusione del progetto.

Dopo la realizzazione del convegno dell’11 maggio scorso dal titolo “Officina Nati per Leggere Marche”, in continuità e coerenza con le intenzioni espresse in quella occasione, la Regione Marche aderisce alla settimana nazionale “Nati per leggere – Diritti alle storie!” per creare sempre più favorevoli condizioni all’ampia diffusione del progetto e del suo messaggio.

 

Dal 16 al 24 novembre, La Regione Marche, in linea con quanto proposto dal coordinamento nazionale del progetto Nati per Leggere, insieme ad AIB Marche e ACP Marche, ha promosso, con una lettera firmata dall’Assessore alla Cultura Pietro Marcolini,  l’adesione alla Settimana Nazionale e sollecitato il territorio a proporre una serie di iniziative nelle biblioteche, negli studi pediatrici, negli asilo nido, nelle scuole materne.

La settimana, che include la Giornata internazionale dei diritti del Bambino ossia il 20 Novembre, è interamente dedicata a Nati per Leggere, a letture e iniziative che coinvolgano bambine e bambini con le loro famiglie nei luoghi della lettura.

Le adesioni ad oggi sono 46. Nei prossimi giorni verranno comunque accolte anche le iniziative di coloro che non hanno ancora fatto in tempo a comunicare la loro proposta.

 

Le iniziative sono 96 e di vario tipo: letture ad alta voce in biblioteca, letture presso gli studi pediatrici, presso i corsi preparto con le mamme e i papà in attesa, nelle scuole e incontri per genitori. Nelle iniziative sono coinvolti i bibliotecari, i pediatri, le ostetriche, le/gli educatrici/educatori di nidi e materne, i lettori volontari e molte altre figure che a vario titolo sono entrate in contatto con il progetto. Aderiscono anche librerie specializzate per ragazzi del territorio marchigiano.

I coordinamenti territoriali hanno collaborato molto attivamente nella diffusione dell’iniziativa e nella raccolta coordinata con la segreteria organizzativa attivata da AIB, ACP e Regione per l’organizzazione della settimana nazionale NpL nelle Marche.

Per la settimana nazionale la Regione Marche insieme a AIB Marche e ACP Marche promuove una giornata di aggiornamento sui libri per bambini, in particolare sull’albo illustrato, dal titolo “Ad occhi aperti. Leggere (e scegliere) l’albo illustrato”.

Nicoletta Gramantieri (responsabile Biblioteca SalaBorsa Ragazzi di Bologna) e Marco Pellati (bibliotecario per ragazzi della Biblioteca SalaBorsa ragazzi di Bologna) saranno i docenti per l’intera giornata del 22 novembre nella Sala Li Madou della Regione.

L’appuntamento è rivolto agli operatori coinvolti nel progetto Nati per leggere (bibliotecari, educatori, insegnanti, pediatri), ma è aperto a tutti.

Nella giornata del 22 novembre sarà inoltre possibile visionare i materiali che saranno acquistati dalla Regione Marche per i progetti già attivi e per coloro che vorranno aderire al progetto Nati per Leggere.

Programma della Settimana Nazionale Nati per Leggere nelle Marche.