L’AIB, Associazione italiana biblioteche, è l’associazione che rappresenta le biblioteche e la professione bibliotecaria in Italia, l’unica abilitata ad attestare la qualificazione professionale dei bibliotecari, impegnata da sempre per la diffusione, la valorizzazione e il miglioramento continuo dei servizi bibliotecari in Italia.
Attraverso la nostra articolazione territoriale (le Sezioni regionali) e professionale (Osservatori, Commissioni e Gruppi di studio), promuoviamo il confronto e la collaborazione tra le diverse componenti
del mondo delle biblioteche e con molti altri partner e interlocutori esterni – istituzioni e associazioni – su programmi e obiettivi condivisi. Grazie al lavoro volontario dei nostri iscritti (associati e amici), pubblichiamo ricerche, linee guida, modelli e standard normativi e di servizio e altri strumenti di lavoro, organizziamo eventi e corsi di formazione e aggiornamento, poniamo in essere attivita’ di supporto e iniziative di advocacy e sensibilizzazione a difesa delle biblioteche e della professione.
Dal 2010 l’AIB ha intrapreso la strada dell’Associazione di professionisti, prevedendo la costituzione di un Elenco degli associati, in possesso di specifici requisiti, come i titoli di studio e le competenze professionali. Finalmente nel gennaio 2013 l’AIB ha ottenuto l’iscrizione nell’elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale delle professioni non regolamentate (art. 26 D.Lgs. n. 206/2007) presso il Ministero della Giustizia (D.M. del 07/01/2013 http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/01/26/13G00021/sg). Con l’entrata in vigore della Legge 4/2013 sulle professioni non ordinistiche si è aggiunto un nuovo tassello nel percorso del riconoscimento della qualità professionale degli associati. Dal 29 novembre 2013 è entrato in vigore il nuovo Regolamento di iscrizione grazie al quale l’Associato AIB viene riconosciuto come professionista delle biblioteche. Il Regolamento è stato ulteriormente aggiornato nel 2019 per adeguarlo al DM 244/2019 istitutivo degli elenchi dei professionisti del patrimonio culturale. A richiesta, gli associati AIB in regola con l’iscrizione possono chiedere un’attestazione conforme al decreto ministeriale, con l’identificazione della fascia di competenza.