Biblioincontri 2018: 2. appuntamento
Digital Historytelling: il racconto digitale in biblioteca

Il CER dell’AIB Lazio promuove per gli associati regionali un nuovo ciclo di incontri gratuiti di circa due ore su specifici argomenti, con lo scopo di arricchire le conoscenze di ognuno e di creare un network di scambi informativi tra gli associati che operano nel territorio regionale.

Possono partecipare all’incontro gli associati, amici persona, amici studenti e amici enti (1 solo dipendente per ogni ente) in regola con la quota 2018. Sarà possibile rinnovare in loco l’iscrizione 2018 o iscriversi per la prima volta all’AIB.

Per motivi organizzativi si prega di comunicare la propria adesione all’incontro entro il 30 aprile 2018 via posta elettronica a laz-corsi(at)laz.aib.it indicando nell’oggetto “Biblioincontri” specificando che, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si autorizza il trattamento dei propri dati personali, limitatamente alle finalità del seminario. Indicare anche un recapito telefonico per eventuali comunicazioni urgenti. La sezione Lazio si riserva il diritto di annullare l’incontro per motivi indipendenti dalla propria volontà.

 

Digital Historytelling: il racconto digitale in biblioteca

Introduce Silvia Mattina

2 maggio 2018

Ore 17.30-19.30

Biblioteca Lasalliana
Presso la Casa generalizia dei Fratelli delle Scuole Cristiane
via Aurelia 476

 

Programma

Le biblioteche raccontano infinite storie ai loro pubblici. Come valorizzare l’esperienza dell’utente e valutare l’impatto dei servizi bibliotecari? L’incontro sarà dedicato alle strategie di comunicazione del patrimonio culturale, a partire da una riflessione sulle possibilità e gli strumenti della narrazione digitale.

La conversazione si articolerà in due parti:

  • la prima parte tratterà l’approccio metodologico al lavoro, attraverso i fondamenti teorici della Public History applicata al settore bibliotecario: perché l’historytelling? In che modo sviluppare i percorsi? Verranno fatti esempi di trasversalità di contenuti e strumenti sia nel panorama nazionale (Movio) che in ambito internazionale (Europeana), applicati alle biblioteche ma anche ad altri settori;
  • la seconda parte invece proporrà esempi dal portale BeWeB e un video tutorial sulla progettazione dello storytelling, presentato al convegno Storie fuori serie tenutosi a Roma il 27 novembre presso l’Archivio centrale dello Stato.

 

Silvia Mattina ha effettuato un tirocinio presso l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI come conclusione del Master di II livello in Public History presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Dall’esperienza di tirocinio è nata l’idea di applicare la narrazione digitale al patrimonio culturale, anche bibliografico, ed è emersa una riflessione su tre definizioni tratte dal lessico dello storytelling e della Public History: digital historytelling, storia pubblica e valorizzazione, con riferimento alla ‘history’ come concetto di studio per la valorizzazione della Storia e ‘telling’ come approccio del narrare, tecnica ormai diffusa nei grandi portali web della cultura.

 

L’incontro si concluderà con una visita alla Biblioteca, che ospita una mostra temporanea, e con un piccolo
aperitivo.

02/05/2018 00:00