Vetrina dei candidati sezione Lombardia. Elezioni 2023

Enrica Atzori

Nella pubblica amministrazione dal 1997, ho conseguito la laurea quadriennale in Lettere Moderne e il Dottorato di ricerca in Storia della lingua e della letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Milano, cui sono seguite la collaborazione all’attività didattica, di segreteria e ricerca universitaria, oltre a diverse pubblicazioni sulla lingua dei mass media e della comunicazione pubblica.
Dal 2007 sono bibliotecaria responsabile della Biblioteca comunale “Giuseppe Pontiggia” di Erba (CO), di cui seguo tutti gli aspetti organizzativi e amministrativi. Ho curato l’allestimento della nuova sede della biblioteca in occasione del trasloco avvenuto nel 2010. Partecipo attivamente alle attività del Sistema Bibliotecario Brianza Comasca, per cui sono stata incaricata di un progetto di analisi delle raccolte e stesura della Carta delle collezioni. I miei interessi principali sono la promozione della lettura e della padronanza linguistica, la progettazione dei servizi, l’analisi quantitativa e statistica, l’approfondimento e l’innovazione normativa e legislativa, il coordinamento in reti sempre più ampie, coese e coerenti.

 


Samuele Camnasio 

Nel 2009, dopo la laurea in Scienze Politiche presso l’Università Statale di Milano, sono entrato nel mondo delle biblioteche, approfondendo tutti gli aspetti della professione grazie ai corsi di Formazione AIB.
Mi sono sempre occupato di biblioteche di pubblica lettura con un focus su servizi digitali e progettazione di eventi di partecipazione e promozione della lettura per il pubblico adulto. Ho lavorato per 10 anni nella Biblioteca Civica di Desio (MB) appartenente al sistema Brianza Biblioteche, e ho collaborato anche in alcune realtà di CUBI e Sistema Bibliotecario dell’Ovest Como. Dal 2018 al 2021 ho gestito la Biblioteca Comunale di Briosco (MB) tramite la cooperativa Socioculturale. Nel 2021, poi, sono arrivato primo ad una selezione dell’Azienda Speciale CSBNO andando ad operare, tra le altre, nelle biblioteche di Senago (MI) e Cinisello Balsamo (MI).
Nel 2022, ho vinto un concorso pubblico diventando così responsabile della Biblioteca Italo Calvino di Senago (MI), dove attualmente lavoro e, come Istruttore Direttivo, mi dedico anche al settore cultura seguendo i rapporti con associazioni e compagnie, e gli eventi culturali. Sono iscritto all’elenco degli associati AIB dal 2020 e faccio parte del Gruppo di studio e di lavoro sul coworking coordinato da Viviana Vitari. In riferimento a questo, mi occupo della gestione del sito come web-master, e, da membro del gruppo, lavoro agli obiettivi concordati col CEN AIB per qualificare la biblioteca come interlocutore proattivo per rispondere ai bisogni dei lavoratori nella contemporaneità. Questa esperienza mi ha permesso di collaborare con Epale, lavorare su Wikidata, e preparare, insieme ai colleghi, la presentazione del progetto per la conferenza IFLA WLIC 2022.
Mi candido per il CER per mettermi in gioco per rendere la sezione riferimento per i bibliotecari del territorio. La partecipazione al Gruppo AIB nazionale di studio e di lavoro sul coworking mi sta offrendo molte soddisfazioni e occasioni di crescere e far rete, dunque, mi piacerebbe continuare ad impegnarmi per la nostra professione e confermare la Lombardia protagonista del dibattito biblioteconomico.

 


Chiara Di Carlo

Sono nata nel 1993 a Roma e cresciuta in un quartiere fortemente multiculturale; conclusi gli studi classici, ho conseguito la laurea in Lettere Moderne e poi in Archivistica e Biblioteconomia presso l’Università La Sapienza con una tesi sul fenomeno dei gruppi di lettura e del social reading, da cui sono state tratte diverse pubblicazioni e il volume Gruppo di lettura, Roma: AIB, 2021.
Successivamente ho perfezionato la mia esperienza sul campo “combinando” progetti ed iniziative di promozione della lettura per adulti e ragazzi strizzando l’occhio al digitale, collaborando con realtà bibliotecarie dinamiche quali Fondazione per Leggere e il Sistema Bibliotecario Nord Est Milano. Appassionata lettrice, attualmente lavoro presso la biblioteca di Seriate G. Gambirasio (BG), capofila del Sistema Bibliotecario Seriate Laghi; per le “mie” biblioteche della RBBG (Rete Bibliotecaria Bergamasca) mi occupo del Progetto DigEducati e curo la pagina di MLOL.
Empatia, creatività, “lettura” dei bisogni della comunità sono pilastri fondamentali per il mio agire umano e professionale. Osservo il mondo delle biblioteche con vivace curiosità, continuando il mio percorso anche come docente nei corsi di formazione rivolti a bibliotecari, docenti e operatori culturali.
Compagni di viaggio in questi anni: Ass. Cartastraccia, Ass. La lettura nonostante, Ass. Strategie Prenestine, Biblab – Il Laboratorio di Biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle biblioteche, Cooperativa Biblionova.

 


Cristina Gioia

Dopo l’intensa e positiva esperienza nel CER Lombardo nell’ultimo triennio, nel quale ho ricoperto il ruolo di vicepresidente, intendo ricandidarmi per supportare le attività dell’associazione con energia ed entusiasmo e dare continuità a tutti gli interessanti progetti che sono stati avviati e che hanno fatto nascere preziose collaborazioni con altri enti del territorio lombardo (università, associazioni del Terzo Settore, istituti scolastici e Coordinamento Reti Biblioteche Scolastiche, solo per citarne alcuni).
Dopo una laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Milano, ho conseguito un dottorato in storia moderna con una tesi dedicata alle famiglie dell’aristocrazia bergamasca tra XVI e XVII secolo. Dal 2003 al 2017 ho lavorato come assistente bibliotecaria presso una biblioteca di pubblica lettura in provincia di Bergamo, occupandomi di reference, promozione e comunicazione degli eventi, patrimonio librario, coordinamento spazio prima infanzia e organizzazione/programmazione di attività e manifestazioni culturali del territorio. Dal 2017 al 2023 ho lavorato presso il Comune di Seriate, con l’incarico di direttrice della biblioteca e responsabile pubblica istruzione, sport, cultura, oltre ad essere responsabile del Sistema bibliotecario Seriate Laghi e una dei referenti dell’area organizzativa della Rete Bibliotecaria Bergamasca. Attualmente sono responsabile dei servizi biblioteca cultura sport e pubblica istruzione presso il Comune di Dalmine. Oltre ad essere membro dell’Osservatorio Biblioteche e Sviluppo Sostenibile (OBISS) di AIB, ho collaborato ai Virtual Labs We Are organizzati da AIB, Rete delle Reti ed Eblida ed al coordinamento del gruppo di lavoro “La nuova dimensione sociale della biblioteca” per il convegno Stelline 2023. Ho partecipato come formatrice e tutor a diverse iniziative di formazione/aggiornamento ed ho al mio attivo diverse pubblicazioni di argomento storico. Dal 2009 sono socia attiva dell’associazione Centro Studi Archivio Bergamasco, impegnato nella valorizzazione di temi e fonti di storia locale.

 


Giorgia La Licata

Ho iniziato a lavorare in biblioteca serendipicamente mentre studiavo lingue all’università e ho subito realizzato che quello era il lavoro che volevo continuare a fare. Mi sono laureata con una tesi sulla missione sociale della biblioteca pubblica e il ruolo strategico del volontariato culturale e nel 2020, dopo più di quindici anni passati a lavorare in cooperative nelle biblioteche della Fondazione per Leggere, sono approdata al sistema delle biblioteche rionali di Milano in qualità di responsabile della biblioteca Baggio.
Nonostante le sfide e le crescenti difficoltà che ci troviamo ad affrontare nella gestione quotidiana di una biblioteca pubblica, ritengo che questo sia davvero uno dei lavori più belli e gratificanti, soprattutto se si riesce a non perdere di vista la sua mission e ad applicarla alla società, facendosi ispirare dai modelli delle biblioteche più virtuose e adattandoli alla propria comunità di riferimento.
Ho deciso di candidarmi al CER della Lombardia perché mi ritengo molto fortunata a poter lavorare come bibliotecaria e quindi penso che sia giusto adoperarmi per cercare di migliorare sempre di più le condizioni di questa splendida professione e perché vorrei avere la possibilità di entrare in contatto con nuove realtà e nuove/i colleghe/i.

 


Alessandra Moi

Sono nata a Cagliari nel 1990, dove ho svolto il mio percorso universitario triennale (Beni culturali, percorso archivistico-biblioteconomico) e magistrale (Storia e società). Dopo la laurea magistrale ho deciso di seguire la mia vocazione da bibliotecaria e di approfondire le mie conoscenze professionali, iscrivendomi al Master biennale in Archivistica, Biblioteconomia e Codicologia presso l’Università degli Studi di Firenze, percorso che mi ha fortemente orientato verso l’ambito MAB e dei linked open data. Nello stesso periodo ho iniziato a collaborare come editor e poi come journal manager presso la rivista JLIS.it.
Dopo una breve parentesi lavorativa a Roma mi sono trasferita a Milano, città in cui risiedo da alcuni anni. Attualmente lavoro presso la biblioteca di Ateneo dell’Università di Milano-Bicocca, dove mi occupo principalmente di gestione delle risorse elettroniche, metadatazione e progetti di valorizzazione dei beni archivistici, librari e museali dell’Ateneo. Negli ultimi anni ho svolto diverse esperienze nell’ambito wiki, tra cui la partecipazione alle attività del gruppo Wikidata per Musei, Archivi e Biblioteche (GWMAB). Sono iscritta all’AIB dal 2018 e faccio parte del Gruppo di studio Catalogazione, indicizzazione, linked open data e web semantico (CILW).
Con la mia candidatura al CER vorrei contribuire maggiormente alla vita dell’associazione e mettere al servizio della rete lombarda il mio impegno ed entusiasmo.

 


Roberta Moro

Dal 2020 faccio parte del CER lombardo in cui mi sono occupata di formazione, di progetti di aggregazione di biblioteche al polo SBN Città di Milano e del coordinamento MAB. Ho rappresentato AIB al convegno internazionale Architecture & Remembrance international conference tenutosi il 29 settembre 2022 a cura dell’Ordine degli architetti di Milano https://ordinearchitetti.mi.it/it/formazione/eventi-formativi/architecture-and-remembrance. Riguardo alla formazione, insieme a Cristina Gioia e Viviana Vitari, abbiamo cercato di proporre ai soci lombardi e ai bibliotecari corsi di formazione innovativi e costanti incontri di aggiornamento. Inoltre abbiamo contribuito all’organizzazione della 1° giornata delle biblioteche scolastiche lombarde in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore e con il Coordinamento Reti Biblioteche Scolastiche.
Ripropongo la mia candidatura per il Comitato Esecutivo Regionale Lombardia poiché per me l’esperienza del CER è stata significativa sotto molti punti di vista. Credo infatti sia importante poter offrire energie positive e continuità al nuovo direttivo e condividere tutta l’esperienza e le competenze sviluppate nel triennio che si sta concludendo.
Qualche notizia su di me: lavoro in ambito bibliotecario dal 2000. In me convivono due anime: quella del bibliotecario e quella dell’archivista; sono veneziana di origine: mi sono diplomata in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Venezia e ho mosso i miei primi passi nel mondo della catalogazione nel Polo SBN veneziano. Nel 2003 mi sono trasferita a Milano dove ho lavorato per CAeB – Cooperativa archivistica e bibliotecaria – per 20 anni occupandomi sia di catalogazione che di servizi al pubblico in ambito bibliotecario e archivistico. Da febbraio 2023 sono dipendente del Politecnico di Milano e presto servizio presso la Biblioteca Campus Leonardo. Collaboro attivamente con le riviste Biblioteche Oggi, Il mondo degli archivi, AIB Notizie, e con l’Associazione Italiana della Public History (AIPH). Collaboro con l’Associazione Biblioteche Oggi, partecipando ai gruppi di lavoro per la realizzazione del nuovo Convegno delle Stelline. Sono socio AIB dal 2001, sono iscritta all’Elenco associati AIB dal 2014.

 


Marco Giuseppe Palladino

Nato nel 1984 a Brescia, città dove vivo e lavoro tuttora, mi sono laureato in Architettura al Politecnico di Milano. Il Servizio Civile mi ha condotto a conoscere le biblioteche ed a conseguire l’abilitazione professionale come bibliotecario e catalogatore presso lo IAL di Brescia, corso promosso in collaborazione con Regione Lombardia.

Successivamente ho lavorato per una cooperativa di servizi gestionali e di promozione alla lettura rivestendo vari ruoli. Tra gli altri, oltre che bibliotecario, anche coordinatore di Sistema, affiancamento nell’ufficio banche dati di un sistema bibliotecario universitario e progettista/consulente di spazi ed arredi per le biblioteche.

Attualmente, dopo un concorso vinto nel 2010, lavoro per il Comune di Brescia, presso la Civica Queriniana che unisce al suo interno sia la mission come biblioteca di pubblica lettura, che come biblioteca di conservazione. In particolare sono il referente per il Fondo Moderno della Queriniana e delle collezioni del Sistema Bibliotecario Urbano e responsabile della biblioteca digitale Brixiana, realizzata con il supporto di MLOL.

 


Marcello Proietto

Dopo il conseguimento della laurea in Beni Culturali mi sono occupato dell’ambito professionale di specializzazione accademica: il patrimonio archivistico-librario. Nel campo delle biblioteche ho sedimentato la formazione professionale in istituti di varia natura: privati, pubblici e specialistici. Negli ultimi anni ho ricevuto una borsa di studio presso le biblioteche della Fondazione Cini di Venezia e ho svolto attività di bibliotecario presso la Biblioteca Civica di Biella. Sono approdato a Milano con l’assegnazione di una borsa di studio presso il Centro di Documentazione PoliS Lombardia – Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia. Da circa cinque anni lavoro presso l’Istituto Europeo di Design di Milano come digital archivist e library specialist.
Ho maturato una pluriennale esperienza professionale anche nel settore degli archivi, espressa in attività di riordino e classificazione del materiale documentario, e una consolidata collaborazione accademica come docente in discipline archivistiche: in Comunicazione e valorizzazione dei beni archivistici presso l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como e in Catalogazione e gestione degli archivi presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia. Socio attivo da oltre vent’anni dell’Associazione Italiana Biblioteche, ho ricoperto il ruolo di segretario e di consigliere regionale presso la sezione Sicilia. Da circa tre anni collaboro come copyeditor per la rivista AIB Studi.
Parallelamente alle attività professionali, svolgo attività scientifica nei settori d’interesse con la pubblicazione di articoli e monografie.
Ho sempre condiviso la mission dell’Associazione Italiana Biblioteche nella continua creazione di una forte identità professionale nel panorama politico e sociale della comunità di appartenenza.

 


Elisabetta Zonca

Dopo aver conseguito la laurea in Storia all’Università degli studi di Milano, continuo la formazione presso l’Università degli studi di Udine, dove nel 2009 conseguo il dottorato di ricerca in Scienze bibliografiche, archivistiche e documentarie e per la conservazione e restauro dei beni librari ed archivistici. Cultrice della disciplina presso la cattedra di Biblioteconomia e bibliografia dell’Università degli studi di Milano fino al 2015, ho scritto diversi articoli e due monografie sulla storia delle biblioteche italiane. Attiva come bibliotecaria per diverse istituzioni, mi sono occupata di fondi di persona e di progettazione di interventi di catalogazione di patrimoni librari antichi e moderni. Dal 2015 lavoro presso la Biblioteca dell’Accademia di architettura di Mendrisio, dove mi occupo delle collezioni speciali, dell’archivio digitale delle collezioni fotografiche e collaboro alla promozione della biblioteca. Dal 2015 sono membro della Commissione nazionale biblioteche speciali, archivi e biblioteche d’autore dell’AIB.
Mi candido perché credo nei principi dell’Associazione, da sempre impegnata a sostegno del lavoro quotidiano dei bibliotecari, ponendosi come strumento di crescita, di formazione e di riconoscimento della nostra professionalità.
Chiedo il vostro sostegno per intraprendere un percorso finalizzato a sostenere la comunità bibliotecaria, cogliendone i bisogni, condividendo le esperienze e creando nuove sinergie all’interno e all’esterno dell’Associazione.