Repertorio degli OPAC e MAI

Al 31 dicembre 2006 gli OPAC italiani presenti nel database del MAI erano 921.
La presente relazione – che si riferisce all’anno 2006 – è stata redatta il 31 marzo 2007 e pertanto i dati degli OPAC si riferiscono a questa data. La variazione tra fine dicembre 2006 e fine marzo 2007 è comunque minima (solo 3 OPAC) in quanto alla data del 31 marzo 2007 gli OPAC risultano essere 924, suddivisi in 1153 sezioni di OPAC e 1216 interfacce.

Tabella 1. Crescita degli OPAC e delle connessioni al MAI nel corso del 2006

Totale OPAC italiani presenti in banca dati (2006) 924 (2005) 849 + 67 7.8%
Totale OPAC connessi (2006) 258 (2005) 248 + 10 4%

L’incremento rispetto al 2005 è di 67 OPAC pari al 7,8% in più, mentre nel 2005 la variazione risultava pari 96 OPAC in più, il 12,7% in più rispetto al 2004.
Su 921 OPAC, 258 sono quelli connessi al motore Azalai del MetaOPAC MAI. Le connessioni sono state 10 in più rispetto al 2005, ma ciò non significa che non vi sia stato un incremento della massa critica dei dati interrogabili che compongono gli OPAC, proprio perché negli ultimi anni nel mondo degli OPAC si stanno registrando fenomeni che vanno letti in modo positivo, in particolare si sono “chiusi” OPAC per accorpamenti in OPAC di “sistema”, per cessazione o inattività di OPAC obsoleti che si sono evoluzione in versioni più tecnologicamente avanzate. Si sono registrate le seguenti condizioni:

  • il diffondersi degli OPAC collettivi,
  • il confluire di OPAC monobiblioteca in OPAC collettivi,
  • la collaborazione tra OPAC con nascita di cataloghi tematici

Il lavoro dei redattori continua ad essere intenso, si basa principalmente nella gestione, cura e manutenzione dei dati relativi agli OPAC nel database del MAI. Nel 2006 il tasso di aggiornamento medio delle tre fasce è stato del 28%, dove per tre fasce si intende OPAC, sezioni e interfacce di OPAC, dovuto per la fusione di OPAC o alleanze tra OPAC di cui sopra, ma anche per altri fattori come:

  • uso di nuovi standard di formato,
  • cambiamento del software OPAC utilizzato
  • cambiamento della versione del software OPAC o della configurazione,
  • personalizzazioni del software OPAC,
  • utilizzo di architetture nuove da parte del software OPAC (con effetti sulla modalità della navigazione web dal MAI all’OPAC),
  • diffusione dell’uso del protocollo Z39.50,
  • diffusione del trattamento di nuovi set di caratteri (Unicode, ecc).

Continua l’ampliamento dei software OPAC attualmente connessi: quest’anno sono stati connesse o riconnesse molte istallazioni Sebina passate a versione OpenLibrary, OPAC Aleph500 e Zetesis, che ha rilasciato una nuova versione nell’anno. Alcuni sviluppatori/distributori di OPAC molto diffusi controllano oggi la compatibilità al MAI delle istallazioni che hanno in gestione, e abilitano al MAI, anche via rete, l’istallazione OPAC specifica, effettuandola su richiesta presentata dalla biblioteca (o del servizio bibliotecario) proprio cliente. E’ frequente per i responsabili bibliotecari citare il MAI nei contratti di assistenza o gestione delle applicazioni OPAC, per favorire dal lato OPAC la manutenzione della connessione al MAI.

Tabella 2. Modifiche 2006 in banca dati del MAI rispetto a OPAC, sezioni e interfacce.

1. Regione (la prima riga si riferisce alla voce “nazionali”)
2. OPAC per regione (valore numerico)
3. OPAC modificati per regione (valore numerico)
4. Sezioni di OPAC per regione (valore numerico)
5. Sezioni di OPAC modificate per regione (valore numerico)
6. Interfacce di OPAC per regione (valore numerico)
7. Interfacce di OPAC modificate per regione (valore numerico)
8. OPAC modificati per regione (in percentuale)
9. Sezioni di OPAC modificate per regione (in percentuale)
10. Interfacce di OPAC modificate per regione (in percentuale)
11. Media percentuale delle modifiche su OPAC, sezioni e interfacce
12. Presenza regionale di OPAC sul totale degli OPAC italiani

Nel corso del 2006 è stata rilasciata una nuova versione della libreria MAI, realizzata con software Open Source Linux Apache MySQL PHP, “porting”, realizzato da Daniela Dragone del Cilea. Daniela Dragone ha anche realizzato l’interfaccia del servizio di Gateway Cilea HTTP-Z39.50 il quale permette di interrogare via web OPAC che usano il protocollo Z39.50 quale supporto al servizio di metaricerca MAI su questi particolari OPAC. Il gateway prevede attualmente l’interrogazione di una ventina di OPAC.In merito alla ricerca negli OPAC, segnaliamo le percentuali di indicizzazione presenti attualmente per i singoli campi utili ad una ricerca più mirata.

Nel 2006 si stabilizza la crescita dell’uso della metaricerca MAI, il cui numero di richieste era già ingente.
L’uso della ricerca globale, che invia richieste a tutti i 260 server OPAC connessi al MAI, sfiora nel 2006 il 75% dell’uso complessivo della metaricerca MAI.
Oltre 6.000 gli accessi giornalieri, concentrati principalmente nei giorni feriali.
Nel 2006 sono state prodotte statistiche dell’accesso alla webfarm Azalai nell’ora: nel trimestre preso a campione indicano un uso concentrato in particolare tra le 10 e le 12, e secondariamente tra le 15 e le 17.
La webfarm, cioè la soluzione tecnica applicata da vari anni per implementare la metaricerca, è annualmente incrementata, nel 2006 ha utilizzato 7 unità.
Dato l’ingente carico di richieste inviato dal MAI ai server OPAC, nel giugno 2006 il servizio MAI è stato notificato al servizio sicurezza di GARR-CERT (Rete dell’Università e della Ricerca Scientifica Italiana) http://www.cert.garr.it/, che gestisce gli incidenti di sicurezza informatici.
La segnalazione riconosce l’agente Java Azalai come proveniente dal servizio autorizzato MAI ad accesso aperto, di modo che l’agente stesso sia riconosciuto più facilmente da parte dei CED degli OPAC italiani, piuttosto che filtrato come disturbo.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
NAZIONALI 45 17 61 16 71 25 38% 26% 35% 33% 5%
PIEMONTE 42 11 49 8 49 19 26% 16% 39% 27% 5%
VALLE D’AOSTA 3 1 3 1 3 1 33% 33% 33% 33% 0%
LOMBARDIA 135 31 176 28 181 57 23% 16% 31% 23% 16%
TRENTINO ALTO ADIGE 17 5 18 0 18 4 29% 0% 22% 17% 2%
VENETO 65 4 76 4 82 15 6% 5% 18% 10% 8%
FRIULI VENEZIA GIULIA 33 3 46 4 47 12 9% 9% 26% 14% 4%
LIGURIA 16 2 18 1 19 3 13% 6% 16% 11% 2%
EMILIA ROMAGNA 52 31 88 37 94 45 60% 42% 48% 50% 6%
TOSCANA 253 62 296 40 311 96 25% 14% 31% 23% 30%
UMBRIA 13 7 13 4 14 7 54% 31% 50% 45% 2%
MARCHE 15 11 18 6 20 16 73% 33% 80% 62% 2%
LAZIO 98 24 129 14 144 31 24% 11% 22% 19% 11%
ABRUZZO 11 4 11 3 12 4 36% 27% 33% 32% 1%
MOLISE 7 1 11 1 11 2 14% 9% 18% 14% 1%
CAMPANIA 29 5 32 1 32 10 17% 3% 31% 17% 3%
PUGLIA 41 8 52 5 52 11 20% 10% 21% 17% 5%
BASILICATA 4 2 6 2 6 2 50% 33% 33% 39% 0%
CALABRIA 8 2 10 3 10 3 25% 30% 30% 28% 1%
SICILIA 25 6 28 5 28 10 24% 18% 36% 26% 3%
SARDEGNA 12 4 12 3 12 6 33% 25% 50% 36% 1%
TOTALE 2006 924 241 1153 186 1216 379 30% 19% 34% 28% 5%
TOTALE 2005 849 1070 1134
  • autore 97%
  • soggetto 83%
  • editore 63%
  • data 54%
  • ISSN/ISBN 31%
  • collana 37%
  • cdDewey 43%
  • tutti i campi 62%

Per il numero degli OPAC presenti per ciascuna Regione e relative connessioni alla metaricerca e per tutte le altre tipologie di statistiche relative agli accessi 2006 dalle tre differenti meta interfacce vedere la pagina delle Statistiche 2006.Nove sono i progetti MetaOPAC specializzati, sviluppati e funzionanti, (tra parentesi il numero degli OPAC connessi per ciascuno dei Meta specializzati):

  • MAIA, specializzato architettura (59)
  • MAL, specializzato pubbliche lombarde (11)
  • Aerospaziale (7)
  • Biologia (73)
  • Slavistica (35)
  • Consigli regionali (11)
  • Giurisprudenza “La Sapienza” (10)
  • MAISBPA, pubblica amministrazione (12)
  • MetaOPAC Scolastico (44)Procede lo sviluppo del prototipo MetaOPAC per le biblioteche scolastiche che ha registrato un buon incremento, con 11 nuove connessioni, molto probabilmente per effetto del progetto MIUR « Biblioteche nelle scuole».
Tabella 3. OPAC suddivisi per Tipologie di biblioteca Numero OPAC
№ totale degli OPAC 921
Biblioteche pubbliche 369
Biblioteche di università 218
Biblioteche di enti di ricerca 149
Biblioteche scolastiche 117
Biblioteche ecclesiastiche 98
Biblioteche statali 46
Altre biblioteche 240

Nel Repertorio delle liste alfabetiche disponibili via Internet di periodici posseduti da biblioteche italiane (OPAC2) sono raccolte, alla data del 31 dicembre 2006, le liste alfabetiche – attualmente 124 di periodici messe a disposizione via web dalle biblioteche italiane (attualmente 111) ma che non si configurano come veri e propri cataloghi interrogabili.
Si registra, come previsto, un netto calo su questo fronte e il servizio appare poco consultato, infatti nel 2005 le liste erano 120 e nel 2004 erano 161.
Fino a 1999-02-07 il presente repertorio comprendeva anche liste di fascicoli doppi, poi eliminate integrandole nell’apposito repertorio di Scambi e doni tra biblioteche curato da Fabio Valenziano per la Virtual library del CILEA.Questo genere di strumenti (liste), che non si configurano come veri e propri cataloghi interrogabili, sta registrando da qualche anno un decremento crescente, con nascite zero e numerose cessazioni.
Dal 2002 non è più presente sul sito di OPAC italiani la sezione che raccoglieva le liste, disponibili via Internet, di risorse elettroniche su CD-ROM ad accesso locale possedute da biblioteche italiane (OPAC3) in quanto ferma e non più aggiornata alla data del 21 marzo 2001 con 72.

Liste di periodici e di CD-ROM

Per quanto riguarda la suddivisione degli OPAC per tipologia di biblioteche si veda la tabella 3.

Rapporto a cura di Antonella De Robbio