Scripta manent: scritture, manoscritti e stampe tra antichità e medioevo

La Biblioteca Guarneriana organizza un corso gratuito, in collaborazione con il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale (DIUM) dell’Università di Udine e con la Sezione Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Italiana Biblioteche, sulla storia della scrittura dai manoscritti al libro a stampa. Il corso prenderà in esame i supporti scrittori più antichi con un particolare focus sui papiri, esaminerà il passaggio al codice, le fonti manoscritte secondo criteri di spazio e tempo, l’evoluzione della scrittura latina e infine il percorso che porterà nel quindicesimo secolo al libro a stampa.

Modalità Didattica in presenza

c/o CIVICA BIBLIOTECA GUARNERIANA

via Roma, 1 e 10

33038 – San Daniele del Friuli (UD)

Data e orario Venerdì 27 ottobre 2023
9:00-13:00 e 14:00-16:00

e venerdì 1. dicembre 2023
9:00-13:00 e 14:00-17:00

Durata del corso: 13 ore totali di lezione

Tipologia di corso Corso base
Docenti I corsi saranno tenuti da docenti afferenti al Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università degli Studi di Udine:

 

Prof.ssa Giuseppina Azzarello

Prof.ssa Emanuela Colombi

Prof. Neil Harris

Prof.ssa Laura Pani

Dott.ssa Ester Camilla Peric

Prof. Andrea Tilatti

 

Il corso in sintesi

 

Giorno 1 – venerdì 27 ottobre 2023

  • La cultura scritta nell’Antichità – i papiri, Prof.ssa Giuseppina Azzarello
  • Quando il libro diventa a forma di libro: l’enigma del passaggio dal rotolo al codice e la cultura dei primi cristiani, Prof.ssa Emanuela Colombi
  • La fabbrica del codice, Prof.ssa Laura Pani

 

Giorno 2 – venerdì 1 dicembre 2023

  • Come e perché cambia la scrittura?, Prof.ssa Laura Pani
  • MEI e lo studio delle note di esemplare, Dott.ssa Ester Camilla Peric
  • Dal libro a stampa al manoscritto, e vice versa, Prof. Neil Harris
  • Fonti documentarie manoscritte del medioevo friulano: cosa e dove?, Prof. Andrea Tilatti

Descrizione del corso

Giorno 1 – venerdì 27 ottobre 2023

La cultura scritta nell’Antichità – i papiri, Prof.ssa Giuseppina Azzarello

A partire dall’età faraonica e fino alla conquista araba dell’Egitto con la conseguente diffusione della carta di stracci, il papiro è stato il supporto scrittorio maggiormente usato nel Mediterraneo antico. Dopo la conquista dell’Egitto da parte di Alessandro Magno il greco divenne la lingua ufficiale del paese e si mantenne tale anche sotto l’impero romano e bizantino. Migliaia di papiri greci e, in minor misura latini, sono stati così ritrovati principalmente nelle zone desertiche dell’Egitto, insieme a testi scritti su materiali deperibili, quali i pezzi di coccio (ostraka), tavolette di legno e metallo e pergamena. Essi rappresentano testimoni diretti e dunque preziosi del mondo greco-romano, rivelandoci aspetti finora sconosciuti della società antica – dall’amministrazione alla cultura, dalla fiscalità alla scienza, dai rapporti umani alla religione e alla magia.

Quando il libro diventa a forma di libro: l’enigma del passaggio dal rotolo al codice e la cultura dei primi cristiani – Prof.ssa Emanuela Colombi

La lezione si concentrerà sull’enigmatico momento del passaggio dal rotolo al codice nel mondo tardoantico. Esploreremo il contesto storico e culturale in cui avvenne questa trasformazione fondamentale nel modo in cui le persone registravano e diffondevano il sapere. Analizzeremo le possibili ragioni dietro questa transizione e le ipotesi che sono state formulate, dai vantaggi pratici del codice rispetto al rotolo all’influenza delle pratiche culturali e comunitarie del primo cristianesimo. Ci si soffermerà inoltre su come questa evoluzione abbia influenzato la conservazione e la trasmissione dei testi, esaminando qualche caso paradigmatico e riflettendo sulle trasformazioni culturali che si verificarono all’avvento del Cristianesimo sulla scena prima sociale, poi politica e culturale.

La fabbrica del codice – Prof.ssa Laura Pani

Un libro manoscritto in forma di codice è il prodotto di una serie di operazioni artigianali, perfezionate nel corso di molti secoli, che servono ad allestirlo come contenitore di un testo. In questo intervento si presenteranno le fasi di questo allestimento, dal progetto iniziale fino alla legatura, con  anche qualche riferimento alle descrizioni medievali, simili a ricette, dei procedimenti e delle istruzioni per questa ‘fabbricazione’.

Giorno 2 – venerdì 1 dicembre 2023

Fonti documentarie manoscritte del medioevo friulano: cosa e dove? – Prof. Andrea Tilatti

Le fonti documentarie costituiscono le fondamenta della ricerca storica, particolarmente per gli studi di storia medievale. La loro quantità varia a seconda delle epoche considerate, la loro stessa presenza è un dato suscettibile di conoscenza storica (comprensione delle ragioni e dei contesti di produzione e conservazione). La loro varietà è pressoché senza confini, sebbene si possano riconoscere tipologie con analogie e peculiarità regionali, come quelle friulane.

Come e perché cambia la scrittura? – Prof.ssa Laura Pani

La scrittura in alfabeto latino, dalle origini nel VII secolo a.C. fino ai giorni nostri, ha subito una lunga evoluzione: certo nel tempo, ma anche nello spazio e in rapporto alle tecniche e agli ambiti d’uso della scrittura. In questo intervento si rifletterà sui fattori di questa evoluzione, con particolare attenzione ad alcuni momenti e ’snodi’ significativi.

MEI e lo studio delle note di esemplare, Dott.ssa Ester Camilla Peric

Esperienze di catalogazione nell’ambito del Consortium CERL e nella descrizione degli esemplari in MEI.

Dal libro a stampa al manoscritto, e vice versa – Prof. Neil Harris

Riflessione sul processo di stampa come scrittura meccanizzata e le forze intrinseche che hanno portato all’allontanamento rispetto al modello del libro vergato a mano, facendo scendere in campo una nuova figura, l’editore.

 

Obiettivi del corso

Il corso intende fornire ai partecipanti una panoramica dell’evoluzione della scrittura latina e dei supporti scrittori che si sono avvicendati fino all’avvento della stampa nel quindicesimo secolo.

Tipologia: corso base

Qualificazione: EQF 7

Area tematica e codice OF: 2. Analisi e controllo bibliografico

Riferimento competenze Norma UNI: A3; A5

 

Obiettivi formativi

Cosa si apprenderà? Alla fine del Corso AIB il partecipante sarà capace di:
A. Conoscenze Al termine del corso il partecipante:
– conoscerà la storia della scrittura latina, dalle origini all’avvento della stampa, e il contesto storico e culturale che ha caratterizzato il passaggio a diversi supporti scrittori;
– conoscerà i protagonisti e le forme della produzione documentaria;
– conoscerà tipologie documentarie più ricorrenti nello studio della storia del Friuli;
– conoscerà i nessi tra gli sviluppi politici e sociali e la formazione delle fonti scritte.
B. Capacità Al termine del corso il partecipante:
– saprà utilizzare il lessico specifico delle materie trattate nell’ambito della sua attività lavorativa;
– saprà inquadrare i diversi momenti e sviluppi specifici della produzione di fonti scritte.

 

Metodologia didattica

Obiettivi formativi Metodologia didattica in presenza
A. Conoscenze Corso in presenza con proiezione di slide ed esempi e visione di materiale manoscritto e librario antico.
B. Capacità Interazione con i partecipanti.

 

Valutazione apprendimento

Obiettivi formativi Valutazione apprendimento
A. Conoscenze I partecipanti dovranno dimostrare di aver acquisito i concetti principali affrontati durante il corso.
B. Capacità I frequentanti affronteranno una prova di valutazione delle competenze acquisite a fine corso.

 

Supporto alla didattica

Risorse web
Pubblicazioni Durante il corso sarà suggerita bibliografia per approfondire i temi trattati.

Requisiti e modalità di partecipazione

Socio AIB Il corso è rivolto sia agli associati, sia ai non iscritti.
Esperienza Il corso è rivolto al personale delle biblioteche e a tutti coloro che desiderano conoscere gli argomenti trattati.
Titolo di studio Diploma/laurea
N° partecipanti Max n. 25 iscritti.
Quota di partecipazione Il corso è gratuito per tutte le persone interessate agli argomenti trattati.
Le iscrizioni verranno raccolte in ordine di arrivo e sarà data priorità agli associati AIB FVG.

Modalità di iscrizione

Iscrizione obbligatoria a: eva.mosenghini@aib.it

A tutti i partecipanti verrà rilasciato l’attestato di frequenza previo superamento del test di fine corso utile ai fini della qualificazione professionale, ai sensi dell’art. 5 del Regolamento d’iscrizione all’AIB.

La partecipazione al corso è valevole per il riconoscimento dei crediti richiesti per l’attestazione professionale AIB. Ai partecipanti sarà chiesto di compilare un test per la verifica del loro grado di apprendimento rispetto al raggiungimento degli obiettivi formativi dichiarati e un test di valutazione del corso.

Qualificazione EQF