Adriana Dracos. Il sistema MEDLARS e i suoi archivi. Roma: AIB, 1995. 5 p.
Il sistema MEDLARS
«Il Medlars acronimo di Medical Literature Analysis Retrieval System è un insieme di basi dati bibliografiche e banche dati fattuali ad indirizzo biomedico in senso lato, prodotte e/o gestite dalla national Library of Medicine (NLM) di Bethesda (USA) ed interrogabili on line.
Fanno parte di MEDLARS circa una trentina di archivi ed altri ne vengono continuamente aggiunti per seguire l’evoluzione delle conoscenze nei settori scientifici pertinenti.»
Zanetta Pistelli, Antonio Zanon. La catalogazione delle tesi. Roma: AIB, 2002. 24 p. ISBN 88-7812-098-7
Indice
1. Introduzione
2. La descrizione delle tesi
2.1 Area 1. Titolo e indicazioni di responsabilità
2.1.1 Trattamento del nome dell’università
2.1.2 Formulazione “Tesi di laurea”
2.1.3 Formulazioni di responsabilità
2.2 Area 4. Area della pubblicazione, distribuzione, etc.
2.3 Area 5. Descrizione fisica
2.4 Area 7. Note
3. Accessi per autore
3.1 Nome dell’università impiegato come accesso per autore
4. Accessi semantici
5. Altri accessi
Linee guida riassuntive
Esempi di registrazione bibliografica
Bibliografia e note
Daniela Luzi. La letteratura grigia su Internet: alcuni suggerimenti per la ricerca. Roma: AIB, 2002. 18 p. ISBN 88-7812-103-7
Indice
1. Introduzione
2. L’organizzazione delle informazioni
3. Fasi della ricerca
3.1. Scopo della ricerca
3.2. Preconoscenze
3.3. Punti di accesso all’informazione
3.4. Dove ricercare
3.5. Scelta dello strumento di ricerca
3.6. Strategia di ricerca
3.7. Verifica dei risultati
4. La ricerca di informazioni strutturate
5. La ricerca di informazioni non strutturate
5.1. Motori di ricerca per termini
5.2. Indici sistematici
5.3. Navigazione “libera”
6. Fonti informative strutturate
6.1. Basi di dati commerciali
6.1.1. Basi di dati specializzate sulla LG
6.1.1.1. Vantaggi
6.1.1.2. Quando utilizzarle
6.1.1.3. Punti di accesso
6.1.2. Basi di dati di letteratura convenzionale e di LG
6.1.2.1. Vantaggi
6.1.2.2. Quando utilizzarle
6.1.2.3. Punti di accesso
6.2. Archivi elettronici gratuiti
6.2.1. Archivi di e-print
6.2.2. Archivi delle pubblicazioni
6.2.3. Digital Libraries Initiative
6.2.4. Vantaggi
6.2.5. Quanto utilizzarli
6.2.6. Punti di accesso
6.3. OPAC
6.3.1. Vantaggi
6..3.2. Quando utilizzarli
6.3.3. Punti di accesso
Bibliografia di riferimento
Laura Bianciardi. Le versioni gratuite di Medline direttamente gestite e controllate dalla US National Library of Medicine. Guida rapida all’uso di Medline in PubMed e in IGM. Edizione aggiornata. Roma: AIB, 1999, ii, 28 p.
Zanetta Pistelli. Linee guida per la redazione e presentazione formale delle tesi. Roma: AIB, 2002. 15 p. ISBN 88-7812-102- 9
Indice
Introduzione
1. Un’occasione da non perdere
2. L’importanza della forma
3. La strutturazione dei dati
4. Proposta per la presentazione formale delle tesi
Bibliografia e note
Gabriella Poppi, Maria Letizia Putti. Rilegare i periodici. Roma: AIB, 1998. ii, 14 p.
Premessa
«Nell’ambito della conservazione del materiale periodico su supporto carataceo, specialmente in una biblioteca scientifica, la rilegatura costutuisce tuttora lo strumento d’elezione per preservare i periodici dal deterioramento e, nello stesso tempo, consentirne un accesso facile e immaediato anche dopo tempi relativamente lunghi di deposito. In tal modo si agevola inoltre l’attività di controllo e di revisione delle collezioni esistenti in biblioteca.
Pur senza disconoscere a priori le potenzialità di nuove forme alternative di conservazione e deposito e segnatamente di quelle a matrice elettronica, l’attenzione viene qui focalizzata sulle “rilegature” nell’accezione più tradizionale e funzionale del termine. Rilegare non è semplicemente dar corpo ad un volume, risanare eventuali deterioramenti minimi o, nel caso di periodici, unire insieme in mdoo standardizzato un numero più o meno grande di fascicoli. Rilegare è, invece, un’operazione complessa e responsabile che, proprio perché destinata a dare frutti nel tempo, deve tener conto, oltre che del processo operativo propriamente detto, anche di una molteplicità di variabili che possono non essere opportunamente valutate da chi non abbia maturato esperienze in materia».