Lettera al Presidente della Istituzione Biblioteche di Roma

c. a. Dott.ssa Paola Gaglianone
Presidente della Istituzione Biblioteche di Roma

e.p.c. Dott.ssa Maria Cristina Selloni
Direttore della Istituzione Biblioteche di Roma

Oggetto: Sulla valorizzazione delle attività delle Biblioteche di Roma

 

Gentile Presidente,
ho avuto modo di prendere visione delle Linee guida per i progetti di
valorizzazione e promozione dell’attività delle biblioteche e dei
Bibliopoint del sistema bibliotecario dell’Istituzione (deliberazione
n. 19 del 22 maggio 2015 e determinazione dirigenziale n. 89 del 28
maggio 2015, prot. n. 3530).

Riscontro con favore, insieme al Comitato esecutivo dell’AIB Lazio,
che alcuni passaggi dello schema rispecchiano le indicazioni contenute
nelle “Linee di indirizzo per il personale di supporto ai
bibliotecari” sviluppate dall’Osservatorio Lavoro e professione
dell’Associazione.

In particolare, è importante che sia stato evidenziato in più punti
come la professione bibliotecaria debba essere chiaramente distinta
dalle attività a supporto della gestione della biblioteca, rispetto
alle quali resta centrale la figura professionale del bibliotecario.

Anche i progetti di fund raising rispondono ad una sentita esigenza di
coinvolgimento della società civile e appare corretto, in base a un
principio di specificità delle competenze che l’AIB stessa propugna,
affidarli a professionisti del settore.

D’altra parte è importante tenere presente che le attività di
accoglienza in biblioteca, front-office, reference di primo livello
(dettagliate al punto 2.a dell’Avviso insieme ad altre, effettivamente
di supporto, che andrebbero svolte da personale volontario), tanto più
in quanto “biglietto da visita” della biblioteca, sono esse stesse
attività gestionali e parte integrante della professionalità
bibliotecaria. Includere tali attività nei servizi soggetti ad
esternalizzazione solleva alcune perplessità.

Una ulteriore riflessione nasce dalla convinzione che, essendo i
bibliotecari indispensabili per realizzare servizi efficienti e di
qualità, sia necessario un adeguato numero di professionisti per
garantire, anche attraverso l’affiancamento di volontari, un reale
efficientamento e potenziamento delle attività delle biblioteche e dei
Bibliopoint romani.

In questa prospettiva il Comitato esecutivo dell’AIB del Lazio auspica
che si possa procedere quanto prima al tanto atteso incremento
dell’organico professionale bibliotecario attraverso lo sblocco di una
graduatoria tuttora pendente, affinché le iniziative descritte nella
determinazione in argomento possano raggiungere piena efficacia.

L’AIB Lazio seguirà con attenzione i successivi sviluppi e si rende
disponibile fin d’ora a un confronto costruttivo e a possibilità di
collaborazione con l’Istituzione da Lei presieduta, mettendo a
disposizione le proprie competenze.
In attesa di positivo riscontro alla presente e chiedendole di poterla
incontrare quanto prima per approfondire i temi qui accennati, la
saluto cordialmente augurandole buon lavoro per l’impegnativo cammino
intrapreso.

Cordiali saluti,

Vittorio Ponzani
Presidente Associazione italiana biblioteche – Sezione Lazio

 

Roma, 24 giugno 2015