Verbale Riunione 10 dicembre 2014

Presenti:

Fiorenza Poli (REDOS);
Chiara Cardaioli (REDOS)
Maria Grazia Scapecchi (Referente Biblocoop Firenze Nord-Ovest);
Gabriella Vanni (Biblioteca comunale Piombino)
Giovanna Baccelli (Rete bibliotecaria Lucca)
Giovanna Colombini (Rete Bibliolandia Pisa)
Anna Pennisi (Rete provinciale Massa Carrara)
Lia Bedini (Rete provinciale Massa Carrara)
Grazia Asta (Biblioteca Oblate)
Sandra Di Majo (Npl Toscana Biblioteche)
Maria Tolu (Pediatra Rete Firenze)
Patrizia Neri (Npl Toscana Pediatri)

Assenti giustificati: Alessandra Giovannini, Benedetta Cellai, Giulia Bianchi
Non hanno giustificato l’assenza: Empoli, Prato, Grosseto, Arezzo
Da accertare che tutti i partecipanti al coordinamento siano inseriti nell’indirizzo di lista. Certamente al momento non sono presenti Laura Fedeli (pediatra), Chiara Cardaioli, Maria Grazia Scapecchi che ha partecipato oggi per la prima volta.
Richiedere aggiornamento della lista.

Comunicazioni
Di Majo riferisce sugli esiti dell’incontro con l’Assessore alla Cultura della Regione di cui ha a suo tempo mandato il verbale e sugli sviluppi successivi, con la proposta della Regione di fornire nominativi ed indirizzi dei responsabili regionali di Cultura, Salute, Istruzione, Servizi sociali e sia però il Coordinamento ad assumere l’iniziativa con gli stessi. Il coordinamento decide di seguire questa linea.

Formalizzazione del Coordinamento Npl
Del Coordinamento faranno parte i delegati delle reti e comunque chi possa responsabilmente prendere delle decisioni. Possono partecipare anche colleghi bibliotecari, pediatri non delegati e volontari, come osservatori.

Compiti del Coordinamento
Il Coordinamento ha i seguenti ambiti di attività: Formazione (proposte e coordinamento di iniziative; partecipazione ad iniziative del Coordinamento nazionale. A quest’ultimo riguardo Neri sollecita la partecipazione di bibliotecari e pediatri ai corsi previsti per il 2015. Si tratta di tre corsi: di base, per formatori, per lettori volontari. In particolare la partecipazione di bibliotecari e pediatri è sollecitata per i primi due. Comunicazione: avverrà attraverso il sito web AIB che funzionerà da “archivio” dove depositare e conservare comunicazioni, verbali delle riunioni, convenzioni e protocolli con Enti pubblici e Associazioni, una selezione delle attività Npl svolte dalla biblioteche; e la pagina Facebook che può dare un’informazione più immediata e dinamica sulle iniziative in corso. Ambedue gli strumenti sono comunque aperti al pubblico. Per la redazione ed il costante e tempestivo aggiornamento sono necessari collaboratori esperti dei “social” e che possano assicurare una collaborazione il più possibile stabile. Per il momento del sito AIB si occupa a livello volontario una giovane bibliotecaria; più complessa la gestione di Facebook da affidare ad un piccolo gruppo coordinato da una persona esperta. Si cercano dunque volontari che possano partecipare al gruppo. Un possibile aiuto potrebbe venire dalle Associazione Amici delle Biblioteche che si decide quindi di interpellare.
Tra le comunicazioni importanti da far circolare un report sui progetti speciali “Bibliocoop” da parte di chi li ha attivati. Al riguardo si ricordano le iniziative BiblioCoop Coorner NPL. Colombini comunica che nei primi mesi del 2015 ne verrà attivato uno a Pisa presso la Coop di Porta a are.
N.B. La comunicazione da inserire sul sito AIB va inviata dai gruppi provinciali e locali a Sandra. Mentre per la pubblicazione di iniziative e altro sul sito nazionale, va inviata a Patrizia che la trasmetterà a Giovanna Malgaroli.

Valutazione dei progetti e fundraising
Si è sottolineata (anche ricordando l’input venuto dal seminario tenutosi a Roma il 18 ottobre scorso per festeggiare i 15 anni di Npl in Italia) l’importanza di accompagnare l’attuazione di iniziativa ad una valutazione dei loro risultati, in particolare l’ impatto” che hanno sulla comunità di riferimento. Si è citata, come quella al momento più autorevole, l’indagine svolta dalla Sezione Piemonte. Si ritiene opportuno e si concorda di organizzare un incontro (invitando un collega del Coordinamento nazionale) rivolto all’argomento Valutazione. Relativamente al fundraising sarebbe opportuna una verifica tra i bandi di finanziamento annuali resi pubblici da CESVOT, Fondazioni bancarie ed altri per individuare possibili fonti di finanziamento.

In chiusura dell’incontro viene anche accolta la proposta di un incontro annuale che coinvolga tutti coloro che lavorano e/o collaborano in forme diverse al progetto Npl (enti, bibliotecari, pediatri ecc.) Toscana.