La Biblioteca della Legalità

Soggetti promotori:
Libera, AIB Marche, Ibby Italia, ANM sottosezione di Pesaro, Comune di Isola, Associazione Fattoria della Legalità.

Soggetti partner:
ISIA, Forum del Libro.

Altri possibili partner:
Biblioteche, Istituti scolastici, Editori, Associazioni Culturali.

L’Italia è un Paese di non lettori: solo il 43% degli italiani legge almeno un libro all’anno. L’Italia è anche un Paese in cui, al contrario, le percentuali sulla criminalità sono drammaticamente alte e non riguardano solo, come è comune pensare, il sud Italia, ma anche le zone considerate più lontane da questa emergenza: la Fattoria della Legalità, bene confiscato alla criminalità organizzata a Isola del Piano (PU) e gestito da Libera, ne è un emblema. Due emergenze assai critiche che agiscono in due ambiti nevralgici per la costruzione di cittadini di un Paese competitivo: cultura e senso civico.
Il progetto “La Biblioteca della Legalità” parte dalla convinzione che questi due fattori (lettura e legalità) siano intimamente legati e che la loro più ampia diffusione possa promuovere una maggiore qualità della vita democratica.
La raccolta libraria è stata costituita grazie alla donazione dei titoli selezionati dalle associazioni ideatrici del progetto degli editori italiani. La Biblioteca della Legalità vuole diffondere la cultura della legalità democratica e della giustizia tra le giovani generazioni, attraverso la promozione della lettura, nella convinzione che le storie hanno un ruolo fondamentale nella comprensione della realtà e sono strumenti utili anche per promuovere questi valori al fine di costruire un immaginario condiviso all’interno del quale il principio di vivere nella legalità acquista una centralità fondamentale.

Il progetto prevede:

  1. Redazione della bibliografia “La Biblioteca della Legalità”: libri per ragazzi e giovani adulti con storie sulla legalità, la criminalità organizzata, libri che facciano riflettere sui temi come giustizia, lealtà e verità; “La Biblioteca della Legalità” ha la sua sede presso la Fattoria della Legalità a Isola del Piano (PU) attraverso il coinvolgimento degli editori e della società civile;
  2. Attivazione di moduli di formazione per educatori, insegnanti, bibliotecari (ecc.) per la promozione della legalità attraverso le storie;
  3. Realizzazione di attività di promozione della “La Biblioteca della Legalità” nelle scuole, nelle biblioteche ecc.
  4. Prenotazione della “Biblioteca della Legalità” per periodi di tre mesi: la raccolta libraria (disponibile in doppia copia) ha sede ufficiale alla “Fattoria della legalità” ma circolerà nel territorio: le scuole e le biblioteche del territorio potranno richiederla per un periodo a fronte dell’impegno di organizzare una serie di iniziative che ne promuovano la lettura dei libri.

Le scuole possono prenotare la collezione e riceverla per un periodo di tre mesi. Ricevere la “Biblioteca della Legalità” significa promuoverne la lettura tra gli alunni della scuola.
Gli insegnanti che partecipano ai corsi di formazione organizzati nell’ambito hanno la precedenza nella prenotazione della “Biblioteca della Legalità” e nella partecipazione al progetto “Il processo simulato”.

Per contatti, informazioni e prenotazioni:
m.altomeni@altraofficina.it referente per l’Associazione La Fattoria della Legalità
valeria.patregnani@gmail.com referente per AIB Marche